CO.SE.A Team
Compostaggio del letame: produrre in azienda lettiere sicure e a basso costo.

S. Fournel et al.

06 febbraio 2019

Nelle aziende da latte americane ed israeliane si sta sviluppando un interesse crescente per le lettiere RMS (Materiali Solidi Riciclati), perché sono fatte in azienda a basso costo, compostando il letame.  La conoscenza tecnica è ancora limitata, per questo si stanno svolgendo degli studi a riguardo, sia sulla separazione solido-liquido del letame, sia sui metodi di compostaggio, per ottenere in modo efficiente un RMS di qualità.
Per quanto riguarda la separazione solido-liquido sono stati testati la pressa a rulli, la pressa a vite e la centrifuga per decanter. Il tipo di separatore non ha influenzato la composizione chimica e batteriologica degli RMS prodotti, dunque la scelta del metodo si basa sul costo e sulla capacità di lavoro del macchinario, sulla sostanza secca (DM) ottenibile e sulla qualità fertilizzante del liquido separato. La centrifuga per decanter ha la miglior efficienza di separazione, con la produzione di sostanza secca più elevata, ma ha bassa capacità produttiva e costi troppo alti per l'acquisto della macchina e di consumo di energia. Le presse invece hanno entrambe capacità produttiva accettabile con un costo operativo minimo.  Il modello di pressa a rulli è risultato migliore poichè ha permesso di ottenere valori di DM molto vicini a quelli consigliati (la DM deve essere maggiore del 34%), mentre il modello di pressa a vite produce RMS al 25% di sostanza secca, quindi non adatto ad un impiego immediato, a meno di ulteriori trattamenti di essiccazione. Dopo questa prima fase di separazione solido-liquido, segue una seconda fase di compostaggio, necessaria per abbattere i rischi di agenti patogeni e contaminazioni. I metodi di compostaggio testati sono stati 4: in cumulo statico, in cumulo rivoltato periodicamente, in composter rotante per 24 o 72 ore. I parametri valutati includevano un profilo batterico ma anche la temperatura e le caratteristiche fisico-chimiche dell'RMS, nonché i microrganismi presenti nell'aria, la polvere e i gas associati al compostaggio. Il trattamento dell'RMS fresco in composter rotante per 24 ore ha mostrato una diminuzione della conta batterica, sia per Escherichia coli sia per Klebsiella spp. e l'aumento del tempo a 72 ore non ha comportato ulteriori diminuzioni. Il compostaggio in un cumulo statico o rivoltato ha raggiunto risultati simili ma allungando i tempi di trattamento a 5 o 10 giorni.  In definitiva i sistemi  di compostaggio non hanno avuto un'influenza importante né sulle caratteristiche fisico-chimiche dei RMS e né sulle emissioni di gas. Il composter rotante per 24 ore è stato il miglior compromesso in termini di qualità del prodotto, temperatura raggiunta, diminuzione del numero di batteri ed emissioni di contaminanti nell'aria.

http://www.journalofdairyscience.org/article/S0022-0302(18)31094-4/fulltext
http://www.journalofdairyscience.org/article/S0022-0302(18)31095-6/fulltext


Per approfondire il tema da un punto di vista del benessere animale, della sanità della mammella e qualità del latte e della salvaguardia ambientale, segnaliamo questo interessante studio israeliano:
http://www.ruminantia.it/stalle-compost-per-bovine-da-latte/

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