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Illuminazione a led in stalla: risparmio energetico e miglior benessere animale.

da Professione Allevatore (L. Acerbis)

02 marzo 2020

L'illuminazione della stalla è un tema piuttosto trascurato, spesso identificato solo con la questione del fotoperiodo. Invece una buona illuminazione, realizzata in accordo con le esigenze delle bovine, può fare la differenza. I neon impiegati nelle stalle accentuano il contrasto tra aree illuminate ed aree in ombra e , per loro natura, producono uno sfarfallio, a noi impercettibile, che disturba le vacche, generando in loro apprensione e insicurezza.
L'innovazione, il miglioramento delle performance e il benessere animale vanno di pari passo, in questo caso, verso un sistema di illuminazione a led, il cui prototipo è già stato realizzato e testato dando ottimi risultati in termini di efficienza, produzione e comportamento della mandria.Il sistema proposto, integrato con lenti, ha un doppio vantaggio: sulla qualità della luce e sulla modalità di diffusione, creando una illuminazione omogenea. I led montati sono a 4000°K, assimilabili a quelli del sole a mezzogiorno e senza il tipico "sfarfallio" del tubo fluorescente, che rende la bovina irrequieta. la resa cromatica è pari al 93-95% contro  il 75-80% del tubo a fluorescenza, quindio assai più vicina a quella solare (100%). le lenti, offrono un'illuminazione tangenziale, concentrata sulla corsia di alimentazione, così da non disturbare l'area di riposo, dove sono installati gli stessi led ma in numero ridotto. Un'evoluzione di questo impianto si indirizza verso l'idea di installare, proprio sulla zona riposo o per le ore notturne, una qualità di luce dalle caratteristiche di quella lunare. Per comodità degli operatori è possibile fruire di una illuminazione extra sulla corsia di alimentazione quando sia necessaria per svolgere particolari operazioni di gestione della stalla. La funzione chiave di questo impiantosi realizza in sala mungitura: la fossa è perfettamente illuminata, in modo omogeneo, con una temperatura di 5000°K tale da esaltare il bianco e dunque per facilitare l'osservazione dei difetti del latte e con il fascio di luce orientato n ella zona della mammella. Tutta l'area circostante invece resta al buio: questo rilassa le bovine, rendendo più rapida l'emissione del latte e riducento gli calci. Ovviamente nella fase di ingresso e uscita del gruppo dalla sala è prevista una illuminazione di tutto l'ambiente.
Sostituire il sistema di illuminazione di stalla e sala mungitura è sicuramente un investimento importante, tuttavia ha un ritorno per l'azienda che si traduce in un immediato risparmio economico sui costi di illuminazione e in un  miglioramento del benessere animale, con l'incremento delle performance e della sanità della mandria cge da questo, indiscutibilmente, ne consegue.


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