Una nuova tecnologia per mantenere il latte fresco fino a 60 giorni potrà cambiare il mercato del latte alimentare
Stephanie Bedo
L'australiana Naturo Pty Ltd ha sviluppato la prima tecnologia di lavorazione senza l'impiego di calore, che consenta di mantenere il latte fresco per oltre 60 giorni, naturale e sicuro al 100% per il consumo umano.
Questa innovativa tecnologia è già stata approvata in Australia dall'autorità per la sicurezza alimentare, Dairy Food Safety (DFSV), "come trattamento alternativo alla pastorizzazione del latte crudo" ed è stata validata in modo indipendente da una delle principali organizzazioni scientifiche del continente. I test hanno dimostrato che il latte è rimasto idoneo per il consumo umano al termine di un periodo di prova di 91 giorni, rispetto ai 14 giorni del latte fresco pastorizzato commercializzato. La lavorazione brevettata dalla Naturo, senza impiegare trattamenti termici, conservanti né additivi, riesce ad eliminare molte più spore di Bacillus cereus, i cui batteri alterano il latte con tossine pericolose per l'uomo, causando anche vomito e diarrea.Un ulteriore miglioramento qualitativo rispetto al latte fresco convenzionale riguarda la salvaguardia delle fosfatasi alcaline, enzimi essenziali per la funzionalità epatica e lo sviluppo osseo, e mantiene più alti i livelli di vitamina B2 e B12, che il riscaldamento della pastorizzazione danneggia inevitabilmente.
Naturo ha in progetto di realizzare un impianto pilota in Australia in grado di produrre 10 milioni di litri di latte all'anno. L'impianto consentirà alla società di pianificare operazioni commerciali su scala nazionale e per il mercato asiatico, perché il prodotto potrà raggiungere l'estero a costi inferiori utilizzando il trasporto via mare anziché le spedizioni aeree. Potenzialmente c'è un ampio spazio per penetrare il mercato dei prodotti lattiero caseari, in particolare per l'industria dei formaggi che necessitano di latte crudo.
La società ha recentemente ottenuto dal governo del Queensland un finanziamento di 250,000 $ "like-for-like" a sostegno della nuova tecnologia: il latte pesa sulle esportazioni australiane per 585 miliardi di dollari; rendendo più facile ed economico il suo trasporto, aumenterebbe sicuramente la sua importanza strategica per il Paese.